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La dieta mentale

Negli ultimi due mesi sto leggendo il libro di Anthony Robbins “Come migliorare il proprio stato mentale, fisico e finanziario”. È un libro, a mio avviso, meraviglioso: letteralmente un manuale di istruzioni per il successo e ti consiglio di leggerlo!


La scorsa settimana ho iniziato il capitolo “La dieta mentale”. Quando ho letto il titolo del capitolo, mi sono chiesta: “la dieta mentale... eh?!” Cosa si è inventato Robbins questa volta per associare un concetto legato alla salute fisica, la dieta appunto, alla mente?

Curiosa inizio a leggere e, come spesso mi accade quando leggo Robbins, resto a bocca aperta.

Il suo concetto di dieta mentale si basa su questo principio:

«Hai mai pensato di trascorrere 10 giorni avendo solo pensieri produttivi, focalizzandoti solo sulle soluzioni senza riflettere nemmeno un minuto sui problemi?»

Lo so, sembra pazzesco detta così. Starai pensando: come faccio ad avere per 10 giorni consecutivi, 24h su 24h (eccetto le ore di sonno) solo pensieri produttivi? Durante la giornata capita spesso di concentrare i pensieri verso qualcosa che non va; sia che si tratti di lavoro, vita personale, sport...

È una sfida, punto.

Esattamente come lo è per una persona in sovrappeso che ha desiderio di raggiungere il suo peso forma e che durante l’arco della giornata deve desistere dal desiderio di mangiare cibo spazzatura, chi è a dieta mentale, deve desistere dai cattivi pensieri!.

E allora, come fare?

Robbins ci dà un metodo:

  1. Smettila di indugiare su pensieri e sensazioni negative ed evita di farti domande debilitanti.

  2. Quando ti rendi conto che ti stai concentrando su cose negative, utilizza delle domande che ti aiutino a risolvere i problemi: “Che cosa c’è di buono in questo? Cosa non è ancora perfetto?" (ancora = presupposizione che lo sarà)

  3. Concentrati sulle soluzioni e non sui problemi.

  4. Quando ti rendi conto che ti stai concentrando su cose negative, cambia la tua fisiologia (la postura, il respiro, la gestualità, l’espressione del viso) ed il tuo focus.

Io ho accettato la sfida. Ho deciso che per i prossimi 10 giorni (e ben oltre!) lascerò che scorrano solo pensieri positivi nella mia testa e che utilizzerò una di queste tecniche qualora venga sopraffatta da altro.

Il primo giorno che ho provato a fare questo esercizio, dopo solo qualche ora mi sono arrabbiata per una stupidata. Non solo ho provato emozioni negative, ma mi sono messa a discutere con il mio compagno, prima di rendermi conto di ciò che stavo facendo. Ho dunque azzerato tutto e ho ricominciato. È successo più di una volta prima che riuscissi a fare un paio di giorni consecutivi.

Oggi sono al terzo giorno e mi rendo conto di quanto sia davvero una sfida e soprattutto di quante volte durante la giornata la mia mente sia catturata, seppur per pochi istanti, da pensieri negativi. Contrastarli e trasformarli è un allenamento continuo che con il tempo diventerà un’abitudine. D’altra parte, sto imparando a focalizzare l’attenzione sulle soluzioni e a vedere il meglio dalle situazioni, anche quelle dove sembra non ci sia via d’uscita.

E tu? Ti va di cogliere questa opportunità per dare una nuova direzione alla tua vita? ;-)



Aloha

Federica

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